La stampa delle copertine viene realizzata con macchine piane della ditta König & Bauer di Würzburg (che hanno una resa più lenta ma più accurata
rispetto alle rotative della "Domenica del Corriere" ). I disegni di Beltrame vengono convertiti in tricromie scomponendo l'originale, secondo i principi della sintesi sottrattiva, nei tre colori primari.
Nonostante il costo del procedimento e a differenza di quanto accade per altre riviste analoghe, la qualità delle riproduzioni resta elevata per tutto il periodo bellico. Le restrizioni di guerra incidono
invece sul tipo di carta usato, molto più fragile e non più patinato.